Mercoledì i sindacalisti dell’Ugl Terziario Bacino Euganeo – Andrea Peruzzo e Franco Penello – hanno firmato un accordo con l’Ibh Galzignano, coinvolgendo anche la Galzignano Gestioni, «in cui vengono riconosciute le istanze avanzate dai 27 lavoratori lasciati a casa dopo il trasferimento d’azienda dalla società cedente Galzignano Gestioni alla subentrante Ibh».

Dall’1 gennaio i lavoratori entreranno nell’Ibh, che s’impegna fino ad aprile ad attivare il Fis (fondo d’integrazione salariale) ormai in scadenza. O l’ammortizzatore per l’emergenza Covid, o quello ordinario, e tra quattro mesi ci sarà un incontro tra il sindacato e l’azienda
per concordare un rientro graduale al lavoro dei dipendenti.

Tra una settimana, la Galzignano Gestioni pagherà in un’unica soluzione tutte le tredicesime e le quattordicesime arretrate, il Tfr e un ristoro per il danno subìto dagli interessati. Pagherà anche le spese legali, perché il sindacato sostenuto dall’avvocato Stefano Fratucello aveva presentato in ottobre un ricorso d’urgenza davanti al giudice del lavoro per sbloccare la situazione dei 27 lavoratori, e il giudice venti giorni fa ha disposto di trovare un accordo tra le parti, raggiunto mercoledì scorso, prima dalle sentenza prevista per l’11 gennaio. «Siamo veramente molto contenti» affermano Peruzzo e Penello «che questi lavoratori e le proprie famiglie possano passare le festività natalizie nella piena serenità e tranquillità».